politica europea

L’Europa di Draghi e serpenti

articoli
Il discorso con il quale il nuovo Presidente del Consiglio italiano si è presentato alle Camere per ottenere la fiducia ha lasciato intravedere alcuni dei punti di riferimento che potranno…

Come cambierà l’Europa dopo il Covid19?

articoli

Il documento firmato da Macron e Merkel indica la strategia che una parte significativa dell’èelite dominante in Europa propone per l’uscita dalla crisi. Non si tornerà a prima, ma senza l’intervento delle forze alternative, non è detto che il “dopo” sarà migliore.

Innovazione, emergenza sociale e conflitto

articoli

La pandemia globale da Sars-Cov-2 impatta l’economia mondiale, paese per paese, le filiere produttive e commerciali e destabilizza i rapporti di forza tra le principali economie, genera conflitti.
Una sorta di terremoto che sta producendo mutamenti anche nelle strategie dell’Unione Europea, più nello specifico del governo tedesco. Il dibattito nel nostro paese, dove la crisi sociale è in procinto di precipitare si è aperto ad ipotesi di interventi più che radicali nel tessuto sociale e produttivo. Manca una proposta di sinistra.

La paura della Cina salverà l’Italia?

editoriali

La Germania ha paura di restare schiacciata nel conflitto tra la crescita cinese e l’unilateralismo USA. Per questo allenta i vincoli dell’ordoliberismo e dell’austerità, anche in Europa

Un negoziato difficile

articoli
di Paola Boffo – Che la riunione dell’Eurogruppo fosse stata rinviata all’ora di cena del Giovedì Santo non lasciava presagire nulla di buono. La seconda sessione dell’Eurogruppo convocato per il…

Democrazia contagiata

articoli
di Franco Ferrari – La pandemia in corso solleva alcuni interrogativi sulla gestione dei meccanismi democratici in una fase di emergenza. Un dibattito che non può essere rimosso pur avendo…

Un mare d’inciviltà mediterranea

articoli
Tommaso Chiti – Al grido di “Libertà! Fermare le deportazioni” migliaia di migranti hanno marciato la scorsa settimana verso la città di Mytilini, nei pressi del gigantesco e sovraffollato campo…

Conferenza sul futuro dell’Europa

focus
di Paola Boffo – Il Consiglio europeo del 13 e 14 dicembre scorso ha discusso sulla proposta di istituire una Conferenza sul futuro dell’Europa che si avvierà nel 2020 per…

FIRMA!

appello, focus
NO direttiva Vergogna Per facilitare l’adesione, abbiamo aperto una petizione su change.org che potete raggiungere da QUI Firma per salvare i diritti in Europa. La nuova “direttiva rimpatri” che verrà…

La direttiva della vergogna, atto II°

focus
di Stefano Galieni – Quando, il 16 dicembre del 2008, il Parlamento europeo ed il Consiglio approvarono la Direttiva 115, altrimenti detta “Direttiva rimpatri” divenne chiaro, anche ai più ottimisti…

Proviamo a salvare l’Europa?

di Giorgio Marasà – Alla vigilia delle elezioni del 26 maggio che andranno a determinare la composizione del prossimo Parlamento Europeo, l’Europa si scopre tremendamente fragile, sospesa ad un equilibrio…

A Palermo per il lavoro

focus

Pubblichiamo un testo prodotto dal gruppo di lavoro di Palermo del Partito del Sud.
Riteniamo necessario fare alcune considerazioni sulle politiche del governo dell’Unione Europea, che di fatto condizionano tutti gli stati membri imponendo ai cittadini dell’Unione politiche economiche di austerità che non favoriscono e non tutelano i diritti dei lavoratori e lo stato sociale dei cittadini…

Per un nuovo Mediterraneo

focus

di Mario Boffo – Le crisi che imperversano nella regione mediterranea a partire dai tempi delle cosiddette “primavere arabe” sono all’ordine del giorno delle cronache, delle analisi geopolitiche, degli studi degli istituti di ricerca. Carenza di stabilità e rischi di sicurezza, da un lato, e potenzialità di crescita economica e commerciale, di investimenti e di sviluppo sociale, dall’altro, formano le due polarità di una specie di “mantra” sul quale si articolano studi, ricerche e commenti giornalistici. Le cause e le prospettive aperte dalle crisi in atto vengono investigate con molto dettaglio, ma non sempre, anzi quasi mai, si scende nel profondo. Ci si limita infatti a biasimare il (peraltro effettivamente biasimabile) intervento…