globalizzazione
La globalizzazione è in crisi. La guerra è la soluzione?
Dopo vent’anni, vent’anni che hanno cambiato radicalmente il volto del mondo
Per una nuova globalizzazione socialista
Il non-governo della catastrofe
Vent’anni dopo Genova hanno vinto i “no global”?
Da Genova a Campi Bisenzio
Intervista a Giorgio Riolo
Territori, metropoli, globalizzazione
L’economia politica globale del salmone
L’allevamento del salmone è un’industria multimiliardaria che ha assunto un crescente peso economico e politico. Lo sviluppo di questo settore industriale ha consentito di trasformare il salmone in una commodity e di far diventare quotidiano un cibo un tempo consumato solo nelle grandi occasioni. Ma, come per tutte le merci che alimentano consumi di massa globali, ci sono anche alti prezzi ambientali, culturali, sociali ed economici da pagare, e la prima vittima di questa trasformazione è senz’altro stato il salmone selvatico che in poco più di 40 anni ha subito la domesticazione e la mutazione in una merce globale esposta sugli scaffali dei supermercati.
La dismisura, la globalizzazione, la pandemia
Crescente potere delle reti globali. FAGAM big tech del digitale e big pharma, social networks e vaccini, cambiamento climatico e zoonosi, più potere globale minore capacità di governare il cambiamento. Assumiamo il cambiamento climatico come punto di osservazione, piano descrittivo. Il contenitore il vincolo al processo di trasformazione dell’economia mondo: contenitore, vincolo e motore
Trasformazione digitale e pandemia: la tempesta perfetta
Dalla seconda potenza mondiale dei movimenti alla grande macchina globale
Il nuovo secolo si è aperto con la stagione dei movimenti di critica alla globalizzazione, definiti come no-global o alter-mondialisti, anche le sfumature nel nome hanno la loro importanza, una straordinaria esperienza di produzione e condivisione della conoscenza. Nel terzo decennio la stabilità del sistema mondo è scossa dalla crisi pandemica, di contro il suo network tecnologico digitale che innerva i circuiti finanziari e produce forme di produzione della vita e del sentire, si presenta come una forma auto-organizzata, capace di trasformarsi attraverso le crisi, servito dal suo esercito di chierici che mai lo tradiranno, garantendo rendite stratosferiche ad un pugno di padroni del mondo. Si può ancora cambiare?
Effetti politici di un’epidemia globale
Il fenomeno migratorio alla luce dei fenomeni di costituzione dell’ordinamento globale
«Il fenomeno migratorio alla luce dei fenomeni di costituzione dell’ordinamento globale» è il titolo di un working paper che sarà presentato da Alessandro Tedde (giurista, Sinistra XXI) al IV Congresso Internazionale della Cattedra Innocenzo III dedicato al tema “Migranti e rifugiati nel diritto: Evoluzione storica, situazione attuale e questioni irrisolte”, organizzato dalla Pontificia Università Lateranense e dall’Università Cattolica di Murcia (Spagna), che ospiterà i lavori dal 12 al 14 dicembre 2018…