welfare
Analisi, riflessioni, visioni, pratiche per un welfare bene comune
L’anno dei… draghi ovvero riflessioni femministe molto critiche sul PNRR italiano
Il contro-movimento. Si esce a destra o a sinistra dalla crisi del neoliberismo?
Agricoltura sociale, welfare rigenerativo e sviluppo locale nelle aree rurali
L’agricoltura sociale è un grande campo di sperimentazione di nuove pratiche colturali, culturali e relazionali che hanno tutte un forte impatto in termini di sviluppo locale. Si tratta di un movimento sociale magmatico, in continua evoluzione, ancora poco raccontato, che si batte contro il paradigma dell’agricoltura industriale ed esalta tre caretteristiche fondamentali dell’agricoltura mediterranea: la relazionalità, la multifunzionalità e la policoltura. L’agricoltura sociale non va solo considerata una “pratica virtuosa” che ha un grande valore in sé, ma soprattutto come una componente rilevante di un nuovo modello di sviluppo rurale sostenibile e di un nuovo welfare locale partecipato
Coronavirs e sanità pubblica
Per una critica dell’economia politica in sanità
Marsiglia e le altre
Lettera aperta all’Assessore
Se 62 anni vi sembran pochi…
Un mondo alla rovescia
di Sergio Segio – Il Rapporto sui diritti globali 2018, presentato pochi giorni fa a Roma alla CGIL nazionale, ha compiuto 16 anni: un lasso di tempo consistente e assieme anche molto breve. Certamente è periodo lungo e impegnativo se considerato dal piccolo osservatorio e ruolo di un’associazione decisamente e volutamente leggera, quale è Società INformazione, che, con molta fatica, è riuscita a tenere fede a questo impegno annuale di provare a guardare, studiare e raccontare ciò che accade nel mondo con uno sguardo in profondità e un approccio innovativo…
Pensioni, bomba sociale
di Roberto Felice Pizzuti – Oramai da molti anni, nel nostro sistema previdenziale sta maturando una vera e propria “bomba sociale” che va affrontata con urgenza. Le sue origini affondano nella combinazione dei cambiamenti intervenuti nel mercato del lavoro e nel sistema previdenziale a partire dagli anni ’90 e, in particolare, con il passaggio dal metodo retributivo a quello contributivo per il calcolo delle pensioni. Il metodo contributivo, in primo luogo, ha irrigidito il funzionamento del sistema pensionistico: lo ha ancorato alla logica dell’equilibrio attuariale, ma a discapito dell’equità previdenziale; ha uguagliato i tassi di rendimento interni, ma riducendo fortemente le possibilità redistributive. In secondo luogo, da un lato, ha stabilizzato la spesa…
Dichiarazione di Barcellona
Social justice is at the center of all our concerns and of all our efforts to work for a better world. These are shared concerns in Europe and Asia. Levels of development differ widely between these global regions, but also within them. The superrich in Asia have now overtaken their counterparts in Europe….
Un triste primato
L’Italia ha la più alta età pensionabile in Europa!
Pubblichiamo di seguito materiali di varie fonti che danno un quadro della situazione comparata in Europa e non solo.