Mese: Giugno 2020
Roma. Oltre la desertificazione
Per parlare di futuro, a Roma, bisogna vincere una certa riluttanza, la stanchezza e il disincanto. L’immobilismo, il piccolo cabotaggio e la visione miope vincono, e si sposano alla gestione conservativa di piccole e grandi rendite di posizione, di piccole e grandi posizioni di potere annidate nella tecno-burocrazia che prospera anche nei palazzi del governo locale, spesso in connessioni con reti criminali che sfiorano e si intrecciano con mafie, n’dranghete, camorre. Manca, con ogni evidenza, una dimensione progettuale. Eppure, in questi anni di desertificazione delle tradizionali forme di aggregazione sociale, si sono creati nuclei di nuova socializzazione che si sono resi particolarmente visibili in occasione della pandemia dando vita a inedite forme di solidarietà. Possibile che quelle riserve di entusiasmo e generosità non possano muoverci a scegliere finalmente il nostro futuro uscendo dal mare inesauribile dei mediocri e degli opportunisti?
Camminiamo indifesi verso la grande crisi
Una giornata in ricordo delle vittime dello schiavismo e del colonialismo europeo
Dalla seconda potenza mondiale dei movimenti alla grande macchina globale
Il nuovo secolo si è aperto con la stagione dei movimenti di critica alla globalizzazione, definiti come no-global o alter-mondialisti, anche le sfumature nel nome hanno la loro importanza, una straordinaria esperienza di produzione e condivisione della conoscenza. Nel terzo decennio la stabilità del sistema mondo è scossa dalla crisi pandemica, di contro il suo network tecnologico digitale che innerva i circuiti finanziari e produce forme di produzione della vita e del sentire, si presenta come una forma auto-organizzata, capace di trasformarsi attraverso le crisi, servito dal suo esercito di chierici che mai lo tradiranno, garantendo rendite stratosferiche ad un pugno di padroni del mondo. Si può ancora cambiare?
La crisi c’è. Serve agire per l’alternativa
Meeting the left: Maurizio Acerbo
Il meridionalismo che cambia
Non capire gli errori e ricommetterli è diabolico: il Covid nella provincia di Bergamo
Right2Cure: nessun profitto sulle pandemie. Vaccino e trattamento per tutti
Elezioni presidenziali polacche afflitte dall’omofobia di destra
Il Ladakh tra Cina e India
Serve un Piano, ma non la solita musica
È possibile costruire un Piano alternativo per la ricostruzione? Quali sono i nodi da sciogliere per definire obbiettivi e strategie? Si potrà costruire un solo Piano e non 50?