di Rosangela Pesenti –
“Mentre i mercati, quindi gli operatori finanziari, mostrano un’emotività imbarazzante e i politici più spacconi si contraddicono continuamente, senza mai scusarsi, che nemmeno i bambini colti in fallo, le donne che quotidianamente subiscono violenza sopportano una pressione inaudita e perfino noi che le conosciamo, che lo sappiamo, possiamo fare per loro solo quel ben poco che sempre cerchiamo di fare.
Noi lo sappiamo: nei momenti di crisi la resistenza delle donne è fondamentale ma la condizione delle donne peggiora”.
Questo uno dei passaggi del testo tratto dal blog di Rosangela Pesenti di cui proponiamo la lettura e che riflette sul lavoro delle donne e sulla violenza che spesso subiscono anche nell’emergenza che stiamo vivendo.
Nei giorni scorsi il procuratore aggiunto di Milano Maria Letizia Mannella ha parlato di un calo nelle denunce per maltrattamenti, ma non come di un dato positivo: “Ci basiamo solamente sull’esperienza perché è ancora presto per avere dei dati certi, ma possiamo dire che le convivenze forzate con i compagni, mariti e con i figli, in questo periodo, scoraggiano le donne dal telefonare o recarsi personalmente dalle forze dell’ordine”.