Prepariamo il calendario 2025

Care lettrici, cari lettori,

l’attenzione della redazione è sempre centrata su come il sito incontra la vostra attenzione, è più o meno vicino alle vostre esigenze.

Vogliamo confrontarci di più con voi, e per questo desideriamo costruire  degli spazi e delle iniziative aperte al vostro contributo.

Così da oggi fino al 12 dicembre apriamo un cantiere collettivo in vista della produzione del calendario per l’anno nuovo: è una nostra tradizione che per il 2025 vorremmo diventasse un risultato comune.

Il calendario è anche uno strumento della memoria: gli eventi più significativi del passato si presentano  nell’anno a venire  come parte di una memoria che si rinnova. Ma è possibile anche anticipare il futuro segnalando eventi che devono ancora succedere.

Dunque vi invitiamo a segnalarci fino a sei date -del passato o del futuro- che vorreste veder riportate sul calendario, pregandovi di spiegare brevemente la vostra scelta.

Per inviarcele potete utilizzare la scheda qui sotto che verrà inviata automativamente alla mail  transform.italia@gmail.com

 


 

    "non sono un robot"

     

    .

    Sputiamo sul debito 

    di Roberto
    Musacchio
    Puntuale come tutte le brutte cose si presenta su uno scenario del mondo che peggiore è difficile immaginare il binomio debito-FMI. Il primo è la vera spada di Brenno che pesa da più di trent’anni sulla bilancia dei vinti della lotta di classe rovesciata e cioè quelle masse diseredate che avevano osato farsi movimento operaio e, per questo tramite, Storia. Ad un certo punto, quando la ricchezza aveva cominciato veramente a distribuirli e a produrre beni comuni, il Capitalismo ha reagito di brutto rovesciando appunto la lotta di classe. La sostanza è che per quanto debito si è creato al mondo c’è altrettanto profitto finanziario. Ma l’egemonia capitalistica si esercita…

    Made in Italy

    sono moltissime delle armi impiegate per la guerra ovunque nel mondo. Non si tratta solo di bombe o armi leggere. L’Italia svetta nei settori a alta tecnologia e si qualifica come uno snodo strategico importante molto più di quanto la sua politica estera mostri -almeno in Parlamento, sui media, nel sentire comune. Dedichiamo dunque le immagini di oggi a prodotti di altissima qualità, che intrecciano in modo indissolubile il militare al civile, preoccupati  dall’assordante inconsapevole  silenzio in cui si sviluppano queste conquiste del genio italico. Questo silenzio la dice lunghissima sui limiti del nostro vivere civile e sul potere. Un grazie particolare (e francamente sarcastico) alla fantastica galleria dei media della Leonardo.

    pagine interne

    in evidenza

    articoli

    La policrisi dell’industria dell’auto europea

    di Alessandro
    Scassellati
    Investimenti ritardati e insufficienti nell’innovazione tecnologica, organizzativa e produttiva da parte delle case automobilistiche e la fine di sussidi e incentivi pubblici stanno danneggiando un settore fondamentale per la transizione…

    Il futuro della Palestina

    di Franco
    Ferrari
    Ad un anno dall’attacco di Hamas e di altre fazioni palestinesi alle postazioni militari e agli insediamenti civili israeliani confinanti con Gaza, il quadro della situazione mediorientale è sempre più…

    Conflitto, competizione e pianificazione nella transizione

    di Roberto
    Rosso
    Quando parliamo di transizione è difficile che si alluda alla transizione al socialismo, all’ordine del giorno è la transizione energetica ovvero tutti i processi di trasformazione, tutte le strategie necessarie…

    Credibilità

    di Giuseppe
    Aragno
    Qualcuno dirà che sono antiamericano o peggio ancora un idiota che si fa dominare da anacronistiche ideologie. Io però citerò una serie di fatti, su uno dei quali mi fermerò…

    Lavoro e salute

    Intervista a Franco Cilenti – Come nasce l’idea di realizzare un sito come Lavoro&Salute? Il sito è l’edizione online del giornale cartaceo che pubblichiamo da 40 anni. Purtroppo causa insostenibili…

    La sinistra europea: passato e presente

    Video del terzo seminario del Partito della Rifondazione Comunista Relatore: Roberto Musacchio Discussant: Eleonora Forenza, Paolo Ferrero, Pasqualina Napoletano
    la nostra rete

    la nostra rete

    Clementine e non solo…

      Pubblicizziamo volentieri questa iniziativa della rete Kurdistan pubblicando questa mail – E’ partita la Campagna “Clementine e non solo..” Prenotazioni entro il 30 ottobre Da oggi, è avviata la…