Meloni marxista non te l’aspetti e dev’essere stato quindi un inciampo linguistico il riferimento a “quella grande riserva inutilizzata che è il lavoro femminile”, da usare in chiave anti-immigrati. Il governo lavora su questo, ha detto, anche se non si è preoccupata di specificare come intenda attingere alla “riserva” e se questa includa anche le donne immigrate. Ha anche detto che, sempre in funzione della “crescita” economica, il governo intende investire sulla natalità, incentivando le famiglie (le famiglie, non le donne!) a mettere al mondo dei figli, ancora senza specificare come né se intenda escludere quelle famiglie che contribuirebbero alla “sostituzione etnica”. Questioni secondarie, evidentemente, rispetto alla chiamata a produrre e riprodursi per far più grande la nazione
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