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In ricordo di Giulio Petrilli

di Comitato per il risarcimento a tutti gli assolti

Negli ultimi giorni di settembre Giulio Petrilli ci ha lasciato in seguito a un’embolia polmonare.
Marcello Pesarini ha raccontato la sua storia giudiziaria e quella della sua battaglia contro l’ingiusta detenzione nell’articolo L’assoluzione e la penitenza pubblicato su questo sito all’inizio dell’anno.
La riassumiamo qui brevemente: arrestato nel 1980 con l’accusa di terrorismo, condannato in primo grado, assolto in appello dopo oltre 5 anni di carcere, sentenza confermata dalla Corte di cassazione nel 1989.
Per ironia della sorte è lo stesso anno in cui è entrata in vigore la norma che consente agli imputati che abbiano subito un’ingiusta detenzione di richiedere un indennizzo, che però a Giulio non è stato riconosciuto a causa delle sue “cattive frequentazioni” che avrebbero indotto in errore la magistratura. Il comma 1 dell’articolo 314 del codice di procedura penale, che disciplina l’indennizzo, infatti, esclude il risarcimento nei casi in cui il ricorrente “abbia dato o concorso a darvi causa per dolo o colpa grave”.

Con le motivazioni più varie ogni anno viene respinto circa il 60% delle domande di indennizzo1. Tra quelle accolte, la stragrande maggioranza (oltre il 75%) è relativa a sentenze di proscioglimento irrevocabile, cioè riguarda persone che sono state incarcerate e successivamente assolte, esattamente quello che chiunque definirebbe “ingiustizia”.

Nel solo 2022, secondo i dati del Ministero2, sono state emesse oltre 81.000 misure cautelari personali coercitive, di cui oltre 46.000 custodiali, un terzo delle quali di tipo carcerario.
Al 30 settembre di quest’anno3, sul totale di 58.987 presenze in carcere, oltre il 15% era in attesa di primo giudizio e poco più dell’11% risultava ricorrente in appello o in Cassazione. Oltre un quarto della popolazione carceraria, quindi, era tecnicamente in carcere da innocente.

È necessario riflettere su questi dati. È quello che Giulio ci avrebbe aiutato a fare.

Comitato per il risarcimento a tutti gli assolti

  1. Si vedano i dati relativi al periodo 2018-2022 forniti dal Ministero della giustizia a maggio di quest’anno nell’ambito dell’annuale relazione al Parlamento sulle misure cautelari: https://www.giustizia.it/cmsresources/cms/documents/misure_cautelari_personali_2022_aggiornamento_maggio_2023.pdf.[]
  2. ibid.[]
  3. https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_14_1.page?facetNode_1=1_5_46&contentId=SST442882&previsiousPage=mg_1_14.[]
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