Da Piazza Vittorio con la nostra Agenda Sociale confluiamo nella manifestazione per la Pace
Carissime e carissimi,
come ben sapete, l’escalation e il rischio nucleare del sanguinoso conflitto che dal 24 febbraio interessa l’Ucraina, hanno portato la Rete Pace e Disarmo a convocare una grande manifestazione per chiedere lo stop delle armi e un negoziato di Pace.
La scelta della data del 5 novembre – coincidente con la nostra mobilitazione da tempo organizzata e che continua a vedere la crescita esponenziale delle adesioni – ci ha sicuramente messo in difficoltà, ma anche aperto un ragionamento collettivo sulla drammaticità della questione e sulla responsabilità e ricchezza della comunità che avevamo raccolto nel percorso, dentro il grande tema della Pace.
Abbiamo deciso quindi di mutare forma, diventare un momento assembleare pubblico, ampio, dal basso, che si da appuntamento in Piazza Vittorio il 5 novembre alle ore 11:00. Trovate tutte le nuove informazioni e grafiche su https://www.5novembreinpiazza.it/. In questo modo la maggioranza dei pullman che partiranno dai territori riusciranno ad arrivare in tempo per la nostra assemblea, per poi convogliare, in accordo con le modalità e sul percorso indicato dall’organizzazione, dentro il fiume pacifista di Europe for Peace. Lo faremo con un corteo aperto da un grande striscione che metterà al centro le parole d’ordine della nostra comune “Agenda Sociale”, partendo da piazza Vittorio sul percorso che ci verrà indicato per poi confluire nel corteo unitario che terminerà a Piazza San Giovanni.
Un corteo che si unisce alla manifestazione per la Pace con le nostre parole d’ordine e una piattaforma chiara, per dare risposte alle diverse crisi che questo Paese sta attraversando, che alla guerra cruenta, fatta con le armi, antepone la guerra alla povertà, alle disuguaglianze, alle mafie, all’ingiustizia climatica, alla crisi energetica, all’impoverimento del lavoro.
Lo abbiamo detto in maniera chiara e netta alla conferenza stampa di lancio della manifestazione Europe for Peace lo scorso 18 ottobre in Campidoglio a Roma: “Non può esserci Pace se continuiamo a dichiarare guerra ai poveri e al pianeta. Non può esserci Pace se non cambiamo modello produttivo ed energetico e non garantiamo dignità a tutte e tutti. Non ci può essere Pace con un’economia di morte legata ai fossili, che genera solo disuguaglianze ed esclusione sociale. La Pace ha bisogno della giustizia sociale e della giustizia ambientale.”
Durante l’assemblea a Piazza Vittorio interverranno molte delle realtà che hanno animato il nostro percorso in questi mesi in modo da rendere visibile la leadership collettiva e plurale che abbiamo costruito. Sarà in Piazza con noi anche Flavio Lotti della Tavola della Pace, per fare un intervento sull’importanza di costruire una economia di pace per garantire Giustizia sociale e ambientale.
Invitiamo tutte e tutti a convergere a Piazza Vittorio per costruire e animare insieme questo momento di confronto e proposta, per renderlo collettivo e partecipato come il percorso che ha caratterizzato la nostra agenda e la mobilitazione. Per renderla visibile e reale, nelle lotte e nelle scelte politiche del Paese.
Non per noi ma per tutte e tutti a Piazza Vittorio il 5 novembre alle ore 11:00, insieme!
5 novembre in piazza!
NON PER NOI MA PER TUTTE E TUTTI: un appello a tutte le realtà sociali e sindacali, al volontariato laico e cattolico, perché vogliamo condividere con tutti e tutte la necessità, l’urgenza e la voglia di costruire un’assemblea nazionale per il 5 novembre che sia plurale, partecipata, democratica e conflittuale per rimettere al centro del Paese la voce dei Diritti, contro le disuguaglianze e l’esclusione, per la giustizia sociale e ambientale.