Domenica 29 novembre 2020
live on Facebook
In Europa, con l’inizio della crisi e delle politiche di austerità, la resistenza al modello liberale della Troika è diventata negli anni un dovere; così, nei paesi “Pigs”, grazie alle organizzazioni della sinistra radicale, nascono forme e pratiche di mutualismo: dall’esperienza di Syriza in Grecia con la rete “Solidarity for all”, una struttura nata per assemblare e coordinare numerose iniziative di solidarietà locale, e in Spagna la “Red de solidaridad popular”, per soddisfare i bisogni della classe operaia impoverita e migliorarne le condizioni di vita.In Italia, Rifondazione Comunista ha sviluppato specifiche pratiche di solidarietà collettiva e mutualismo.
Dieci anni di pratiche sociali ci regalano il lavoro straordinario dei militanti: dalla fondazione delle BSA alla creazione dei GAP e GAS come risposta al carovita, alla gestione di programmi di aiuto alimentare, doposcuola popolare, biblioteche popolari, corsi di lingua italiana per migranti, cliniche popolari, dentista sociale, pratiche sul diritto alla casa, sulla tutela popolare dei debitori e molto altro, senza dimenticando la nascita e la diffusione di associazioni collaterali capaci di promuovere progetti sociali, culturali e di conoscenza.Nasce così “Sol.E.D.A.D”, dove la solidarietà rappresenta la forza-idea che regola le comunità ribelli tra rispetto della diversità e necessità, nell’ambito della produzione e riproduzione dell’esistenza.
“Sol.EDAD” rappresenta l’intreccio di resistenza e mutualismo, basando l’azione politica sull’auto-organizzazione delle classi popolari, per la trasformazione relazioni sociali e umane, partendo dai bisogni individuali per sviluppare una proposta collettiva di emancipazione e riscatto sociale.
Ore 10 Introduce Maria Rosaria Ciao, segreteria provinciale di Rifondazione Comunista/SE – Federazione di Salerno
Presentazione di Sol.e.d.a.d Rete di mutualismo e pratiche sociali della Rifondazione Comunista
a cura di Francesco Zito Sierra e Loredana Marino
Ore 10.30 Mutualismo: uno strumento di lotta anticapitalista. Le esperienze europee ed italiane a confronto
Coordina: Maria Rosaria Ciao
Intervengono:
Ángel Iniesta, coordinador del área de solidaridad popular del PCE
Angeliki Visviki, coordinator of team Refugee’s department Syriza
Luca Federici, lavoratore Rimaflow Fuorimercato – società operaia di mutuo soccorso coop sociale di comunità
Guido Lutrario, Federazione del sociale USB
Giso Amendola, collettivo EuroNomade
Conclude: Paolo Ferrero, vice presidente della Sinistra Europea
Ore 13.30 – 15.00 Pausa pranzo
Ore 15 Mutualismo e pratiche sociali, oltre dieci anni di Partito sociale. Esperienze e testimonianze dai territori
Introduce e coordina Marco Farscon la partecipazione di: Alessio Malinconico (Ya Basta Scisciano), Fiorenzo Fasoli (GAP Verona), Daniela Ruffini (Casa del popolo – Padova), Giulia Pezzella ( Rete sportelli popolari Roma), Alfio Furnari (Presidente AIAB Sicilia), Franco Ingrillì (Ambulatorio popolare Borgo Palermo), Mena Avagliano (Centro di ascolto contro le violenze di genere), Giovanna Capelli (SOS Diritti Lombardia), Sandro Targetti (sportelli Resistenza casa – Firenze), Renato Di Nicola (Campagna per il Clima, fuori dal Fossile), Case del popolo di Fermo, Sportello sociale Teramo, Cosimo Matteucci (Ambulatorio popolare – Barletta),Intervengono: Monica Sgherri (resp. Diritto all’abitare PRC), Nicola Comanzo (resp. mutualismo GC), Ezio Locatelli (Direzione nazionale – Rifondazione Comunista), Paolo Benvegnù (Rifondazione Comunista – Veneto)
Ore 17.30 Fare comunità. Solidarietà, mutualismo, conflitto ed autorganizzazione
Coordina: Roberto Morea, Transform! Italia
con: Mimmo Lucano (già sindaco di Riace), Giovanni Russo Spena, Italo di Sabato (Osservatorio Repressione), Loredana Marino (resp. Partito sociale – della Rifondazione Comunista – SE)