la nostra rete

Links Austria

La solidarietà è la nostra risposta al fascismo, al terrore e alla violenza! In queste ore e giorni difficili della nostra città, in cui siamo tutti rimasti scioccati dall’attacco terroristico jihadista di ieri con quattro morti e 17 feriti fino ad ora e preoccupati per le nostre famiglie, amici e concittadini nativi e non, siamo solidali.

Essere solidale significa mettere in ostaggio TUTTI i fondamentalisti interni, come gli estremisti di destra e fascisti * dentro la nostra società. Indipendentemente dalla loro forma e dalla loro violenza.

Essere solidale significa schierarsi dalla parte di tutti coloro che sono attaccati da fondamentalisti *, di estrema di destra, fascisti * e scarafaggi * dentro: Di schierarsi dalla parte di ebrei negli attacchi antisemiti.

Mettersi dalla parte delle minoranze negli attacchi nazionalisti. Mettersi dalla parte di migranti, POC e BIPOC in caso di attacchi razzisti. Di schierarsi dalla parte di donne e persone trasgender in caso di attacchi sessisti e ostili. Essere solidale significa continuare a lottare per una società senza nazionalismo, patriarcato, razzismo e senza manipolazione dopo attacchi fondamentalisti.

Questa è una lotta contro i sintomi, ma soprattutto lo deve essere anche una contro le cause. E questa lotta è anche una lotta contro tutti coloro che cercano di strumentalizzarla per il loro razzismo, sessismo, fondamentalismo e nazionalismo. La solidarietà è il lavoro su una società in cui tutti possano vivere in condizioni di parità, sicurezza e liberamente, indipendentemente dalla loro origine, fede, genere o status sociale. Essere solidale significa essere antifascisti. Per LINKS oggi più che mai vale: Niente spazio al fascismo! Spalla a spalla contro il fascismo! Em hemû Antîfaşîstîn! Morte ai fascisti, libertà al popolo! E: solidarietà significa resistenza!I i nostri pensieri sono alle vittime dell’attentato, alle loro famiglie e agli amici. La nostra solidarietà è loro sicura.

austria, terrorismo
Articolo precedente
Lo strapotere della Corte Suprema: arma poco segreta di Trump per la rielezione?
Articolo successivo
Lukjanov: “da Trump a Biden? Di male in peggio per Mosca”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.