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Il Pilastro Sociale Europeo secondo il commissario Schmit

di Andrea
Allamprese

In data 14-01-2020 la neo Commissione Europea von der Leyen ha presentato una Comunicazione sulla costruzione di un’Europa sociale forte. La comunicazione spiega come la politica sociale “contribuirà a far fronte alle sfide e cogliere le opportunità dei nostri giorni”, proponendo misure da adottare a livello dell’UE nei prossimi mesi e raccogliendo opinioni sulle azioni da intraprendere a tutti i livelli nel campo dell’occupazione e dei diritti sociali.

I testi pubblicati si basano sull’European Pillar of Social Rights del 2017. La Commissione invita tutti gli Stati, le regioni e i partner dell’UE a presentare le loro opinioni sulla via da seguire e il loro piano per raggiungere gli obiettivi del pilastro. Questi contributi serviranno come base per lo sviluppo di un piano d’azione per attuare il Pilastro, che sarà sottoposta all’approvazione a livello politico più alto.

Iniziative che la Commissione prevede di avviare nel 2020:

  • salari minimi equi per i lavoratori dell’UE;
  • una strategia europea a favore della parità tra uomini e donne e misure restrittive nel settore della trasparenza delle retribuzioni;
  • una strategia aggiornata in materia di competenze per l’UE;
  • una Youth Guarantee aggiornata;
  • un vertice sulla questione lavoro attraverso una piattaforma online;
  • un libro verde sull’invecchiamento;
  • una strategia per le persone con disabilità;
  • una relazione sulla demografia;
  • un regime europeo di riassicurazione della disoccupazione.

La Commissione ha già avviato la prima fase di consultazione (https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/fr/fs_20_51) con le parti sociali sulla proposta del Commissario Nicolas Schmit per l’introduzione di un salario minimo europeo/fair minimum wages

di seguito il testo della consultazione:

“Ai sensi dell’articolo 154, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, prima di presentare proposte nel campo della politica sociale, la Commissione deve consultare la direzione e il lavoro sulla necessità e sulla possibile direzione dell’azione dell’Unione.

La Commissione esaminerà le opinioni espresse dalle parti sociali. Se, tenuto conto di tali opinioni, la Commissione conclude che è necessario agire a livello dell’UE, avvierà una seconda fase di consultazione delle parti sociali sul contenuto previsto di qualsiasi proposta di azione, in conformità dell’articolo 154, paragrafo 3 ) TFUE.

Le domande su cui la Commissione sarebbe grata per le opinioni delle parti sociali in questa prima fase sono le seguenti:

I. Ritiene che la Commissione abbia identificato correttamente e sufficientemente le questioni e i possibili settori di intervento dell’UE?

II. Ritiene che sia necessaria un’azione dell’UE per affrontare le questioni individuate? In tal caso, quale dovrebbe essere la portata di tale azione?

III. Considerereste l’avvio di un dialogo ai sensi dell’articolo 155 TFUE1 su una delle questioni individuate in questa consultazione?”

1 Articolo 155 (ex articolo 139 del TCE) 

1. Il dialogo fra le parti sociali a livello dell’Unione può condurre, se queste lo desiderano, a relazioni contrattuali, ivi compresi accordi. 2. Gli accordi conclusi a livello dell’Unione sono attuati secondo le procedure e le prassi proprie delle parti sociali e degli Stati membri o, nell’ambito dei settori contemplati dall’articolo 153, e a richiesta congiunta delle parti firmatarie, in base ad una decisione del Consiglio su proposta della Commissione. Il Parlamento europeo è informato. Il Consiglio delibera all’unanimità allorché l’accordo in questione contiene una o più disposizioni relative ad uno dei settori per i quali è richiesta l’unanimità a norma dell’articolo 153, paragrafo 2.

In allegato:

CONSULTATION DOCUMENT First phase consultation of Social Partners under Article 154 TFEU on a possible action addressing the challenges related to fair minimum wages – Brussels, 14.1.2020 C(2020) 83 final

COMMUNICATION FROM THE COMMISSION TO THE EUROPEAN PARLIAMENT, THE COUNCIL, THE EUROPEAN ECONOMIC AND SOCIAL COMMITTEE AND THE COMMITTEE OF THE REGIONS – A STRONG SOCIAL EUROPE FOR JUST TRANSITIONS – 14.1.2020 COM(2020) 14 final

Un’Europa sociale forte per transizioni giuste: prime riflessioni della Commissione (Comunicato stampa della CE)

La nota sintetica: Il dialogo sociale (2019)

Documenti di Consultazione minimum wages

 

Andrea Allamprese

 

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