Si è svolta ieri presso la sala Aldo Moro del Palazzo dei gruppi parlamentari la prima riunione tra la Rete dei Numeri Pari e le forze politiche che supportano l’Agenda sociale: Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Alleanza Verdi e Sinistra e Unione Popolare. L’apertura del tavolo fa seguito agli impegni presi durante l’assemblea nazionale della Rete dello scorso 22 aprile.
La riunione, dalla quale è emersa la necessità di contrapporsi con determinazione al DDL “Autonomia differenziata”, è stata il primo passo di un confronto permanente articolato in 6 sottogruppi (1. Democrazia, Costituzione, Autonomia differenziata e guerra; 2. Diritto all’abitare; 3. Politiche industriale, lavoro, salario e riconversione; 4. Politiche sociali, disuguaglianze di genere, reddito e fisco; 5. Accoglienza; 6. Lotta alle mafie).
Tra gli obiettivi del confronto permanente anche quello di mettere in connessione le forze politiche con le realtà sociali, essenziale per costruire percorsi di discussione che rafforzino l’azione dell’opposizione sociale sui territori e dare seguito agli impegni presi sull’Agenda.