editoriali

Transformadora 2020

di Roberto
Morea

Roberto Morea – Nei giorni scorsi a Barcellona si è tenuto un incontro molto interessante delle reti e delle organizzazioni che si occupano di economia alternativa nel alveo del Social Forum Mondiale. La definizione di questo spazio che si è assunto lo riporto in modo sintetico.

“Il World Social Forum of Transformative Economies è il processo di confluenza dei diversi movimenti dell’economia alternativa presenti in diverse parti del mondo, nella sfera locale e internazionale, che chiamiamo economie in trasformazione.

L’obiettivo principale di questo processo è quello di riunire movimenti e iniziative sociali che condividano la volontà di mettere le persone e l’ambiente al centro dell’economia e porre fine all’economia basata sull’estrazione, la crescita, la competitività e il mercato e che si sforzano di camminare verso società resilienti e collaborative che costruiscono e rafforzano alleanze e azioni strategiche basate sul lavorare insieme.”

26 le reti e organizzazioni che hanno partecipato all’incontro insieme alla confluenza delle associazioni catalane e a rappresentanti dell’amministrazione comunale. In connessione web altre due reti hanno seguito in parte i lavori.

Finanza Etica, Reti di economia solidale e commercio equo, Reti di economia femminista, reti di agricoltura come via campesina e Alleanza per la sovranità alimentare Africa, reti che si occupano dei Commons e di critica alla finanziarizzazione come Attac, Cooperative sociali, la Campagna educativa per il Curriculo Globale, Wikimedia, Reti per il municipalismo e diritto alla città, reti per il diritto alla casa, Reti di eco-economia, reti di ricerca politica come transform! europe e Systemic Alternative, tante e differenti voci che cercano di confluire in un processo per la realizzazione dei un appuntamento a Barcellona nel 2020.

La premessa di questo incontro è che alcune realtà che partecipano al wsf si erano fatte carico di una iniziativa sull’economia sociale lo scorso aprile e che questo incontro ha portato i promotori a cercare di allargare i propri confini per dare ancora maggiore forza a questo spazio.

Le due giornate sono servite a ridefinire quindi sia i soggetti promotori che le modalità di gestione del processo che dovrebbe portare il prossimo maggio/giugno 2020 ad una nuova iniziativa.

L’incontro è stato denso e, con le modalità proprie del social forum, è stato utile per definire contenuti e procedure utili per la proposta. I momenti di lavoro a piccoli gruppi si è alternato alle discussioni generali e le pagine appese ai muri o stese a terra hanno raccolto ed esposto la varietà degli obiettivi e delle aspettative a cui dare risposta.

L’articolazione tematica e regionale ha consentito di individuare alcuni focus su cui lavorare collettivamente e lasciare comunque alle singole reti o organizzazioni la possibilità di avere proprie iniziative autogestite.

Un processo che seguiremo con attenzione e che speriamo possa essere utile per definire una agenda comune e una tappa importante per un cammino collettivo.

per sapere qualcosa di più potete dare un’occhiata a transformadora.org.