Un altro Mondo è stato possibile: il loro
L’altro Mondo possibile che si è fatto reale non è il nostro ma il loro. Sento che dirlo mi è necessario. C’è la pandemia a sbattermi in faccia questa verità.…
Il nuovo secolo si è aperto con la stagione dei movimenti di critica alla globalizzazione, definiti come no-global o alter-mondialisti, anche le sfumature nel nome hanno la loro importanza, una straordinaria esperienza di produzione e condivisione della conoscenza. Nel terzo decennio la stabilità del sistema mondo è scossa dalla crisi pandemica, di contro il suo network tecnologico digitale che innerva i circuiti finanziari e produce forme di produzione della vita e del sentire, si presenta come una forma auto-organizzata, capace di trasformarsi attraverso le crisi, servito dal suo esercito di chierici che mai lo tradiranno, garantendo rendite stratosferiche ad un pugno di padroni del mondo. Si può ancora cambiare?