intersezioni femministe

Lui, verso la sua fine

di P. Guazzo,
N. Pirotta
Questa settimana, in omaggio al nostro “stile” di intersezionalità, che ha sempre implicato anche una ricerca su linguaggi e forme espressive, scegliamo di esprimerci con una poesia che ci auguriamo dica qualcosa sulla fase distruttiva del mondo e sulle nostre flebili ma pervicaci speranze.
Paola Guazzo e Nicoletta Pirotta
LUI, VERSO LA SUA FINE

Lui pur dichiarando che vuole solo digressioni,
Che vive solo di digressioni,
aggredisce gli spazi
Sia mondo piccolo che spaceX che starlink,
radioso

C’è chi ha visto un barbone
Sotto forma paolina
Parlare barbaro lingue sconosciute.
E ne ha taciuto.

Lui invece parla spesso di ciò che non sa udire,
e così marcescente cerca dominio,
FORMIDABILE.

Non mi faccio illusioni di purezza: vengo da lì anch’io.
In una parte offesa no, ma rivedermi è difficile.

Su queste strade si incontra di tutto.

Strane teste, donne robuste, ragazzi asfittici, feste.

Articolo precedente
Economia femminista
Articolo successivo
Manifestare serve

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.