Le vergognose parole del Presidente del Senato, Ignazio Benito La Russa, sull’azione partigiana di via Rasella, hanno sollevato un moto di indignazione popolare che ha portato alla raccolta, in poco meno di due mesi alla raccolta di più di 104.000 firme per chiedere le sue dimissioni dalla carica di Presidente del Senato, seconda carica dello Stato.
La lotta partigiana e l’antifascismo sono le basi della costituzione della Repubblica su cui si accanisce il centrodestra e, purtroppo, anche il revisionismo di settori del centrosinistra. A questa offensiva revanscista è necessario opporsi con la massima fermezza.
Per questo Giovedì 25 alle ore 11.30 verranno consegnate presso il Senato della Repubblica le firme raccolte, anche con l’augurio che questo gesto possa risvegliare l’attenzione delle forze politiche che si richiamano ai valori costituzionali, spesso troppo silenti davanti a questi atti di delegittimazione della lotta partigiana e della Costituzione.