COMUNICATO STAMPA
La rete della Campagna Clean Clothes unirà le forze con partner e alleati in tutto il mondo per celebrare per la prima volta la Giornata d’azione per il salario il 25 settembre 2024. Il nostro obiettivo principale è quello di dare vita a un movimento globale dedicato a garantire a tutti i lavoratori un salario che soddisfi le loro esigenze di base. Un salario decente!
Poiché viviamo e lavoriamo in un mondo ingiusto e iniquo, un salario di sussistenza per la maggior parte dei lavoratori del pianeta è un sogno irraggiungibile. Il mondo in cui viviamo è controllato dalle multinazionali e solo in questo mondo è possibile che con lo stesso marchio una persona guadagni più di 2 milioni di euro al mese, mentre l’altra sia costretta a sopravvivere a malapena con 175 euro mensili. Questo rapporto è la differenza tra il guadagno di un amministratore delegato e quello di una sarta! Mensilmente! Ed entrambi lavorano per la stessa azienda! Non sembra proprio giusto, vero? Ma quando i lavoratori della Cambogia, del Bangladesh o della Bosnia-Erzegovina chiedono un aumento salariale, la risposta è che questo minaccia i profitti dell’azienda e che stanno chiedendo l’impossibile. La realtà è che le multinazionali possono permettersi di pagare un salario decente a tutti i lavoratori lungo la loro catena di approvvigionamento, rimanendo comunque redditizie. Invece, preferiscono il profitto di pochi.
Questo modo di fare affari tiene buona parte del pianeta sull’orlo della fame e non è solo ingiusto, ma anche insostenibile. Sotto la pressione dell’opinione pubblica, molte aziende oggi enfatizzano la sostenibilità e l’impegno per una giusta transizione come marchio di fabbrica, ignorando completamente che un salario decente è la precondizione di base di una giusta transizione e un fattore vitale per qualsiasi giusto sviluppo socio-economico. Pubblicizzano la sostenibilità e perpetuano lo sfruttamento. Ci costringono ad accettare la povertà, mentre sappiamo tutti che un salario decente per tutti i lavoratori del mondo è possibile!
Ma soprattutto, stiamo semplicemente chiedendo ciò che abbiamo guadagnato e che ci spetta di diritto per le nostre 40 ore di lavoro settimanali. Riconosciamo il valore del nostro lavoro e il ruolo essenziale che svolgiamo nella società. Il diritto a un salario decente è un diritto umano, come è scritto nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo: “Ogni individuo che lavora ha diritto a una retribuzione equa e favorevole che assicuri a se stesso e alla sua famiglia un’esistenza di dignità umana”. Non c’è dignità con salari da miseria! Non c’è progresso nell’incertezza!
Finché i guadagni dei lavoratori saranno inferiori a un salario di sussistenza, continueremo a impegnarci per un’equa ridistribuzione della ricchezza. I lavoratori dell’Europa centrale, orientale e sudorientale ricevono solo ¼ di quanto sarebbe necessario per una vita dignitosa.
In questa giornata, la Campagna Clean Clothes invita le organizzazioni, i sindacati e tutti gli individui che credono che il salario decente per tutti sia necessario e possibile a unirsi a noi per commemorare la Giornata d’azione per il salario di sussistenza il 25 settembre.