12 agosto 1944
All’alba i soldati tedeschi di tre compagnie della 16. SS-Panzergrenadier-Division “Reichsführer-SS”, comandata dal Gruppenführer Max Simon con l’ausilio di alcuni collaborazionisti italiani della RSI circondano l’abitato di Sant’Anna (una frazione di Stazzema, LU), e in poco più di tre ore massacrano 560 persone, tra cui molti bambini.