La Commissione Europea ha presentato oggi il programma che intende attuare per reperire a debito condiviso gli 800 miliardi per il Next Generation. Sono ancora pochi rispetto a ciò che fanno gli USA ed altri. E sono ipotecati dal quadro dei trattati. Ma la strutturazione diversificata ed organica, i periodi lunghi in cui si situano le restituizione possono far pensare a qualcosa che può cominciare a cambiare e a far funzionare la UE più “normalmente”. Manca del tutto un contesto democratico per discutere finalità e regole di un bilancio condiviso ma qualcosa si muove.
europa news