Julian Assange ha svelato, attraverso il sito Wikileaks, crimini di guerra commessi dalla Nato in Iraq e Afghanistan. Per aver diffuso “Verità Scomode” viene accusato dal governo Usa di un reato gravissimo, secondo il Dipartimento della Giustizia statunitense, meritevole di 175 anni di carcere in base all’Espionage Act del 1917.
Noi che ci battiamo da sempre per una informazione libera e indipendente, che accusiamo i dittatori di soffocare il giornalismo e tutte le fonti di informazione libera, come possiamo permetterci di vedere morire in carcere un uomo, accusato di aver attentato alla sicurezza degli Stati Uniti, per aver fatto conoscere al mondo orrendi crimini di guerra commessi dalla Nato?
Chiediamo, pertanto, la liberazione di Julian Assange in nome di quei valori per cui oggi l’Occidente dice di battersi contro la Russia di Putin.
La liberazione di Julian Assange è un test fondamentale per giudicare la qualità della democrazia occidentale!
Chi vuole sottoscrivere l’appello può indirizzare a francotrane@hotmail.it.
Tonino Perna, Piero Bevilacqua, Franco Trane, Peppe Smorto
1 Commento. Nuovo commento
Bella democrazia quella americana, Assange è in carcere perchè ha svelato i crimini di guerra americani e ora fanno i difensori della libertà dell’Ucraina! Gli Stati UNiti fanno le guerre sempre negli altri territori mai a casa loro e noi continuiamo a sopportare queste violenze