Transform! italia insieme a tante altre associazioni ed organizzazioni promuove un percorso dal simbolico nome “La società della cura”. Una campagna nata durante il lockdown, che ha coinvolto e coinvolge circa un migliaio di aderenti che fanno parte di gruppi, associazioni, reti sociali e del mutualismo, movimenti o singole adesioni individuali in tutta Italia. Un lunghissimo elenco che trovate a questo link.
L’obiettivo è quello di non vanificare le lezioni che la pandemia ha dato al mondo: la necessità di avviare subito, con il coinvolgimento attivo di tutt* un piano radicale di conversione ecologica, sociale, economica e culturale della società, abbandonando l’economia del profitto, la gerarchia di valori e poteri di questo sistema, per costruire la società della cura di sé, degli altri, del pianeta.
Per realizzare questo obiettivo è necessario rendere visibile un progetto di società alternativa, offrendo un punto di riferimento ai molteplici bisogni che la pandemia ha accentuato, evitando che i diversi diritti e bisogni vengano messi uno contro l’altro o vengano espressi in solitudine e in modo frammentato. A questo scopo, è stato realizzato un Manifesto valoriale che si può leggere a questo link; si stanno inoltre raccogliendo le priorità concrete per un “Recovery plan” alternativo, mettendo in campo un processo permanente di scambio, raccolta di idee e di proposte, di azioni di mobilitazione in tutta Italia.
Sabato 21 novembre ci sarà la prima giornata di mobilitazione nazionale, concentrata su 4 richieste immediate e 4 proposte su dove trovare le risorse, perché la conversione verso la società della cura deve cominciare ora. L’appello con le proposte a questo link.
In almeno 30 città italiane si manifesterà in modo coordinato, fisicamente dove possibile e virtualmente nelle zone rosse, nel pieno rispetto delle norme anti-contagio.
L’elenco delle mobilitazioni a questo link.
A Roma l’appuntamento è a Piazza del Popolo dalle 10 alle 14: i partecipanti porteranno una tovaglia, il pranzo per sé e un aiuto alimentare da consegnare ai gruppi del mutualismo romano. Nella prima parte la piazza ospiterà lezioni didattiche per gli studenti, lezioni di sport non di contatto, diversi flash mob. Nella seconda parte, la piazza diventerà una grande assemblea con interventi e musica. In allegato il volantino.
Dalle 12 alle 14 le richieste verranno inviate da migliaia di persone al Governo con un’azione coordinata di mailbombing e twitter storm.
Di tutte le iniziative è prevista una diretta nazionale online dalle 11:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 18:00. Per seguirla.
MOBILITAZIONE NAZIONALE
sabato 21 novembre 2020
1 Commento. Nuovo commento
Aderisco alla vostra iniziativa, che potrebbe costituire l’ennesima proposta per la riconversione della spaventosa e drammatica diaspora delle forze ( rectius, debolezze) della sinistra. Ma ritengo che sarebbero necessarie anche mobilitazioni nazionali su singoli punti di primaria rilevanza, che potrebbero ben sensibilizzare un’opinione pubblica stordita dai media: ad esempio oggi, contro le tante e vergognose morti in corsia, una CAMPAGNA NAZIONALE per un’immediata attuazione della MEDICINA TERRITORIALE.