Siccome ho visto che buona parte degli stessi che hanno creato i problemi dell’Europa reale si ripropongono come soluzione, per dare un contributo, ho buttato giù questo.
MANIFESTO PER UNA EUROPA DI PACE
La UE si è dimostrata incapace di prevenire le guerre, addirittura partecipandovi, e ora di promuovere la Pace. L’ignavia verso il genocidio in Palestina è una vera onta.
Le cittadine e i cittadini della UE vivono da 33 anni senza una Costituzione.
Il metodo funzionalistico ed intergovernativo ha avuto un percorso che ha portato a cambiare identità e finalità della integrazione. La Ceca, Comunità dell’energia e dell’acciaio, nacque per la ricostruzione, la solidarietà, la Pace. Anche la Comunità economica, CEE, mantiene questo paradigma. Con Maastricht si passa invece ad una ideologia ordoliberale praticata in forme ademocratiche. Il funzionalismo e l’intergovernativismo fanno un salto, rompono gli argini, producono un cambio genetico della stessa democrazia. Analogamente l’atlantismo, presente sin dal dopoguerra, incrocia il nuovo suprematismo occidentalista. Oggi l’offensiva delle nuove destre trova un terreno facile e molti interlocutori. Il modello sociale e democratico europeo rischia la scomparsa.
L’Europa è in decadenza a causa delle politiche liberiste, di guerra, di gestione della globalizzazione dalla parte dei dominanti (a favore della finanza e contro i migranti).
L’armonizzazione è ampiamente fallita. Paesi come la Grecia, ma non solo, sono stati brutalizzati dal punto di vista economico, sociale e democratico. L’allargamento si è fatto per cooptazione economica e geopolitica. La partecipazione alla costruzione di un nuovo ordine democratico è nulla. Si è invece partecipato alle guerre.
Le classi dirigenti europee hanno ampiamente fallito.
Attualmente praticano un pessimo compromesso tra burocrazie e nazionalismi. Sempre più segnato dalle offensive delle nuove destre transoceaniche. Vanno sempre più in direzione delle politiche volute da queste destre. Nel momento in cui farfugliano contro gli attacchi di Trump producono ulteriori pessime norme contro i migranti come richiesto da Trump. Comprano dagli USA sempre più armi ed energia. Praticano sia i dazi che il commercio liberista.
Soprattutto la scelta del Warfare al posto del Welfare è il preannuncio della fine di una Storia.
Dare loro più potere è sbagliato e inutile.
Non è certo la possibilità di decidere a maggioranza tra i governi in Consiglio Europeo che porterà scelte giuste ed efficaci. Il funzionalismo non produce federalismo ma uccide la democrazia. Analogamente non è il warfare, il riarmo, a costruire la Pace né a ridare senso all’Europa. È vero esattamente il contrario. Una Europa militarizzata, con meno welfare e più armi, con la leva e senza futuro per i giovani, con una militarizzazione di tutti gli aspetti della società, dalla scuola ai mass media, fino a forme di maccartismo, sarà semplicemente la più debole delle Potenze perdendo le caratteristiche che l’hanno fatta veramente forte e cioè un modello sociale fondato sul pubblico, il lavoro, il welfare, la democrazia, i diritti. E che deve ora incorporare l’ambiente che invece viene sacrificato alle armi.
Per decenni i movimenti per un’altra Europa hanno indicato una strada diversa, dalla Jugoslavia all’Ucraina, dall’austerità al clima.
Solo dall’Altra Europa può rinascere una speranza, si può uscire dall’incubo.
UNA EUROPA PER LA PACE, CHE RIPUDIA LA GUERRA E DISARMA, CHIEDE LO SCIOGLIMENTO DEI BLOCCHI MILITARI, UNA RIFORMA CHE PORTI AD ISTITUZIONI GLOBALI PIÙ FORTI E DEMOCRATICHE.
UNA EUROPA DEMOCRATICA, CHE DEMOCRATICAMENTE SCELGA LA PROPRIA FORMA, CON UNA COSTITUZIONE CHE NASCA DAL MEGLIO DI QUELLE ESISTENTI, CON UN VERO PROCESSO COSTITUENTE, LA SOVRANITÀ DI CITTADINE E CITTADINI, LA CENTRALITÀ DEI PARLAMENTI, VERI CORPI SOCIALI EUROPEI (PARTITI, SINDACATI, ASSOCIAZIONI, INFORMAZIONE).
UNA EUROPA CON UNA POLITICA SOCIALE E AMBIENTALE, FONDATA SU COOPERAZIONE, PUBBLICO, BUONA OCCUPAZIONE. CHE ABBIA INDIRIZZI ED INVESTIMENTI EUROPEI PER QUESTO. CHE USI A TAL FINE LA BCE E LA MONETA COMUNE. CHE CANCELLI PERCIÒ IL TRATTATO DI MAASTRICHT. CHE COOPERI NEL MONDO E PER QUESTO CANCELLI GLI ACCORDI ECONOMICI LIBERALI PRODUCENDO PARTENARIATI DEMOCRATICI.
UNA EUROPA CHE RICONOSCA IL DIRITTO AD ENTRARE NEI SUOI TERRITORI E LA CITTADINANZA DI RESIDENZA.
UN’ALTRA EUROPA CHE NASCE CONTRO I RE E SULLA DEMOCRAZIA.
