Liberiamo la natura dal dominio della finanza e dei potenti in lotta per la supremazia globale
Un’iniziativa della Coalizione ACT (Agorà degli Abitanti della Terra, Casa Comune/Gruppo Abele, transform!europe) –
Negli ultimi trent’anni, il denaro (la finanza) e il potere (la guerra) hanno accresciuto il loro dominio sulla vita, grazie anche alle innovazioni tecnologiche basate sulle nuove biotecnologie e sull’intelligenza artificiale in un contesto dominato dall’economia di mercato.
Gradualmente, tutti i beni pubblici comuni essenziali per la vita sono stati mercificati, monetizzati, privatizzati e svenduti alla finanza privata. Tra questi, l’acqua e, in generale, la natura, trattata come “capitale naturale”. Inoltre, i crescenti conflitti tra gli Stati più potenti del mondo per l’appropriazione privata della terra, dell’acqua, dell’aria, delle sementi e della conoscenza (in particolare attraverso i brevetti) hanno nuovamente innescato la logica della guerra mondiale, compresa quella in corso da un anno in Ucraina, che rischia di incendiare il pianeta. Siamo in una nuova fase bellica dei rapporti tra i Paesi più potenti. A pagarne le conseguenze saranno le popolazioni più povere del mondo on con sacrifici umani, devastazioni della natura e danni materiali ntollerabili.
Oggi il mondo mostra due facce feroci: da un lato la violenza della finanza e dall’altro la violenza della guerra. È necessario agire per far cessare ogni forma di violenza.
È in questo contesto che si inscrivono la necessità e l’urgenza di una mobilitazione civile nel campo della finanza, contro gli attori finanziari privati globali che negli ultimi due anni hanno messo in atto un vero e proprio furto della natura, della vita.