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Difendiamo la vita di Öcalan

transform!italia sottoscrive la lettera-appello inviata a Alan Mitchell, presidente del European Committee for the Prevention of Torture and Inhuman or Degrading Treatment or Punishment (CPT) in merito alle condizioni di detenzione e allo stato di salute di Abdullah Öcalan nel carcere turco di Imrali. 

Egregio Dr. Mitchell,

 a nome del comitato “Il tempo è arrivato, Libertà per Öcalan”, Le scriviamo con un appello urgente che richiede la Sua immediata considerazione.

Il nostro comitato coordina le attività che si svolgono in Italia sul tema della liberazione di Abdullah Öcalan, sulla base di una raccolta di firme che ha ricevuto adesione da parte di migliaia di associazioni, movimenti, politici, organizzazioni sindacali, sindaci, intellettuali e artisti.

Il nostro impegno istituzionale si è concretizzato nella presentazione di diverse mozioni e interrogazioni presso la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica Italiana. Nonché nel conferimento della cittadinanza onoraria ad Abdullah Öcalan da parte di 17 comuni italiani, iniziativa da noi promossa. Sul piano legale, giuristi e avvocati parte del comitato sostengono l’applicazione della sentenza emanata dalla seconda sezione civile del Tribunale di Roma, in cui è stato riconosciuto il diritto di Öcalan all’asilo politico in Italia in base all’articolo 10 della costituzione.

Negli ultimi 38 mesi, il leader curdo Abdullah Öcalan, considerato da milioni di curdi come il loro legittimo rappresentante politico, è stato detenuto in una forma estrema di incommunicado dallo Stato turco sull’isola-prigione di Imrali. Durante questo isolamento illegale e disumano, Öcalan è stato fatto “sparire” e gettato nel vuoto della “non esistenza”, mentre gli è stato negato ogni contatto con il mondo esterno, compresi i suoi avvocati e la sua famiglia. In questo periodo, la Turchia ha cercato di trasformare l’isola di Imrali in una “bara galleggiante”. Öcalan, che oggi ha 75 anni, è stato sottoposto a crudeli torture attraverso l’isolamento per 25 anni e negli ultimi tre anni non sono state fornite informazioni sulla sua salute, rendendo a questo punto impossibile verificare la sua posizione e le sue condizioni fisiche, il che rappresenta una questione molto delicata per molti curdi che vedono in lui l’incarnazione della loro voce nazionale.

Per questo motivo chiediamo gentilmente a voi, il CPT, di agire. In qualità di CPT, avete il diritto di visitare tutti i luoghi di detenzione degli Stati che aderiscono alla Convenzione, compresa la Turchia. Questo vi consente di inviare il vostro team di esperti a Imrali, dove il governo turco deve garantirvi un accesso illimitato per visitare il luogo in cui Öcalan è tenuto prigioniero e permettervi di intervistarlo in privato in modo che possa comunicare liberamente con voi.

Vorremmo che il CPT agisse in conformità con l’articolo 3 dello Statuto del CdE, che afferma che: “Ogni membro del Consiglio d’Europa deve accettare i principi dello stato di diritto e il godimento dei diritti umani e delle libertà fondamentali da parte di tutte le persone che rientrano nella sua giurisdizione”. Öcalan è cittadino di uno Stato membro del CdE che da due decenni e mezzo gli nega i diritti umani e da tre anni lo priva del diritto di incontrare i suoi avvocati e di parlare con la sua famiglia.

Vi chiediamo solo, con assoluta sincerità, di inviare immediatamente una delegazione a visitare l’isola di Imrali per parlare con il signor Öcalan e verificare il suo stato di salute. In seguito, le saremmo molto grati se potesse incoraggiare la Turchia a permettergli di ricevere la visita della sua famiglia e dei suoi avvocati, in modo da rispettare gli obblighi del CdE e del CPT. Ciò contribuirebbe a risolvere un problema urgente di diritti umani e di preoccupazione per milioni di curdi e potrebbe anche rinnovare lo spirito di riconciliazione, necessario per trovare una soluzione pacifica alla questione curda in Turchia.

Con gratitudine per il vostro tempo e con la speranza che riceviate questo come un accorato appello,

 

Comitato “Il tempo è arrivato, Libertà per Öcalan”.

 Giovanni Russo Spena, Giurista, Ex Senatore e Portavoce Comitato “Il tempo è arrivato, Libertà per Öcalan” in Italia

libertaperocalan@gmail.com

 

Roma, 23/05/2024

 

Adesione;

Associazione nazionale Giuristi Democratici
Alleanza Verdi Sinistra
ARCI Nazionale
Avv. Fabrizio De Sanctis, Segreteria nazionale ANPI
Partito della Rifondazione Comunista/Sinistra Europea
Massimiliano De Conca, Segreteria generale Flc Cgil Lombardia
COBAS Confederazione dei Comitati di Base
Progetto Diritti
CRED Centro di ricerca ed elaborazione per la democrazia
Angelo Bonelli, Portavoce nazionale Europa Verde, deputato Alleanza Verdi Sinistra
Nicola Fratoianni, Segretario nazionale Sinistra Italiana, deputato Alleanza Verdi Sinistra
Luana Zanella, Presidente del Gruppo Alleanza Verdi Sinistra alla Camera
Peppe De Cristofaro, Presidente Gruppo Misto al Senato – Senatore Alleanza Verdi Sinistra
Marco Grimaldi, Vice Presidente del Gruppo Alleanza Verdi Sinistra alla Camera
Francesco Emilio Borelli, Deputato Alleanza Verdi Sinistra
Ilaria Cucchi, Senatrice Alleanza Verdi Sinistra
Devis Dori, Deputato Alleanza Verdi Sinistra
Francesca Ghirra, Deputata Alleanza Verdi Sinistra
Aurora Floridia, Senatrice Alleanza Verdi Sinistra
Tino Magni, Senatore Alleanza Verdi Sinistra
Francesco Mari, Deputato Alleanza Verdi Sinistra
Elisabetta Piccolotti, Deputata Alleanza Verdi Sinistra
Massimiliano Smeriglio, parlamentare europeo Alleanza Verdi Sinistra S&D
Filiberto Zaratti, Deputato Alleanza Verdi Sinistra
Maurizio Acerbo, Segretario Nazionale, Partito della Rifondazione Comunista/Sinistra Europea
Anna Camposampiero, Segreteria Nazionale Partito della Rifondazione Comunista/Sinistra Europea ed Esecutivo Sinistra Europea
Avv. Marco Ugo Melano
Avv. Arturo Salerno
Avv. Simonetta Crisci
Francesco Troccoli, Scrittore
Avv. Cesare Antetomaso, Portavoce Associazione Nazionale Giuristi Democratici – sezione di Roma “Gianni Ferrara” Esecutivo Associazione Nazionale Giuristi Democratici
Avv. Michela Arrecale
Fabio Marcelli, Giuriste
Laura Ferraro Schrader, Giornalista, Scrittore
Diego Schrader, Educatore socio sanitario
Valeria Schrader, impiegata amministrativa Comune di Coriano (RN)
Franco Ferraro, imprenditore
Avv. Luigi Galloni,Giuristi Democratici – Roma
Avv. Effiong L. Ntuk – Torino
Dott.ssa Giliola Corradi – Verona
Avv. Aurora d’agostino
Stefano Galieni, Coord.Segreteria Nazionale PRC-S.E.
Eleonora Forenza, Segretariato Sinistra Europea
Elena Mazzoni, Resp Ambiente e Segretaria di Roma, PRC-S. E

 

 

 

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