Dall’11 al 14 luglio si terrà a Mieres in Asturia Spagna  l’edizione 2024 dell’università estiva promossa dal partito della sinistra europea e da transform! europe.  Il titolo “L’unità delle persone è la forza della Sinistra” è il l’ispirazione a cui saranno dedicate queste giornate di studio e approfondimento. Sarà l’occasione per discutere e affrontare i nodi politici e culturali e programmatici che la sinistra nel nuovo parlamento dovrà affrontare nei prossimi anni.

E’ il primo appuntamento organizzato dal partito della sinistra europea dopo le elezioni politiche europee e sarà un primo momento di confronto tra diversi soggetti politici e sociali in cui non potrà non essere presente il tema della pace, della guerra e della militarizzazione come uno dei punti da affrontare. Insieme a questo il nuovo ordine mondiale e le sfide della transizione energetica ed ecologica che sembrano essere dimenticate dalla vecchia e forse nuova commissione europea.

La recente vittoria del nuovo fronte popolare in Francia ma anche la crescita delle forze di estrema destra in Europa ci spingono ad affrontare le criticità con cui il partito della sinistra europea e in generale i partiti della sinistra in Europa si trovano ad affrontare per riuscire ad essere un’alternativa credibile sia a livello nazionale che a livello europeo.

Il programma delle tre giornate di studio e dibattito ci offrono una grande varietà di temi con cui definire alcuni aspetti di un programma di alternativa. Il luogo in cui si svolge l’università estiva, una area per lunghi anni sede dell’industria estrattiva, darà la possibilità di ragionare sulla transizione ecologica e i processi che si storicamente innescati su quei territori che hanno visto chiudere le miniere, spesso senza creare condizioni di lavoro adeguate a quei lavoratori rimasti senza impiego.

Personalmente, avendo seguito per anni la questione dei beni comuni, mi piace sottolineare un seminario dedicato ai servizi pubblici, che spesso sono proprio il modo con cui ciò che chiamiamo diritti essenziali vengono soddisfatti. A partire dal bene essenziale che la Sanità Pubblica, messa a dura prova dai processi di privatizzazione che sono in atto ormai da decenni. Un servizio che ha dimostrato la sua importanza durante il Covid, ma che dopo una iniziale esaltazione, è tornata a sentire il peso dei tagli imposti dalle leggi di bilancio.

Una Tavola rotonda sarà dedicata al processo di allargamento ed integrazione dell’Unione europea. Una questione legata alle vicende storiche e contingenti, ma che dovrà mettere in luce il ruolo di una Unione Europea capace di costruire orizzonti di pace e progresso sociale.

Sarà un appuntamento difficile per come le sinistre in Europa si trovano, e per la frammentazione con cui si apre questa nuova fase storica. Speriamo con questa iniziativa di fornire gli elementi di analisi e di proposta capaci di unire in battaglie culturali e sociali le tante espressioni delle sinistre europee.

Roberto Morea