12 dicembre alle ore 18 presso Altramente via Via Francesco Laparelli 60, Roma, presentazione de Un educatore da favola di Roberto Latella
di Patrizia Sentinelli – Roberto Latella è un formatore di lunga esperienza e molto ha imparato dalla educazione cooperativa. Esordisce dicendo che l’educazione è una pratica sociale prima di essere una teoria. Il libro è sovversivo, in questi tempi in cui si vuol far prevalere, anche nella scuola pubblica, un’idea ordinativa e tecnocratica.
Contribuisce sapientemente a smantellare gli stereotipi educativi che imprigionano in griglie di valutazioni standardizzate i risultati con effetti depressivi sul sistema scolastico nel suo complesso.
L’educazione è prima di tutto processo relazionale e va in crisi quando l’intero sistema sociale viene modellato sul merito e la competizione.
L’indice del libro è fondamentale e ci dice molto fino dal primo punto:
• La relazione educativa come pratica approssimativa e la disponibilità ad “errare”
• La relazione educativa come pratica narrativa
• La relazione educativa come pratica creativa
• La relazione educativa come pratica politica
Ognuna di queste parti conduce a ripensare criticamente il ruolo che ha l’educazione rendendo l’intero libro un libro politico perché mette al centro la persona con i propri desideri capace di avere un progetto di vita condiviso in una collettività. È un libro politico perché vede l’educazione come processo dinamico verso il cambiamento che ognuno avrebbe il diritto a costruire a partire dal
proprio vissuto.