di Roberto Morea – Bilbao accoglie il Forum Europeo con una splendida giornata di sole, ci si aspettava la pioggia ma il vento da sud ha cancellato le brutte previsioni meteo, anche se il troppo vento ci ha in parte ostacolato la chiusura all’aperto della prima serata.
L’arrivo in città è segnato dal passaggio al Guggenheim, un edificio davvero bello che ha segnato il lancio della piccola città basca come tappa di un moderno gran tour globale in cui si sorvola e si consuma tutto velocemente.
All’arrivo in hotel ci accoglie una manifestazione di lavoratori licenziati dalla struttura alberghiera, che nello scusarsi per il contrattempo, ci rassicurava che avevano comunque provveduto a sostituire il personale, che naturalmente avrebbe lavorato in condizioni peggiori. Naturalmente con tutti gli ospiti che come noi erano venuti per il Forum abbiamo espresso la nostra solidarietà ai dimostranti.
Il Forum Europeo ha visto la presenza di più di 400 le persone registrate, provenienti da tutta Europa in rappresentanza di 120 organizzazioni politiche, ONG, sindacati, hanno dato vita a tre giornate di discussione sullo stato dell’Unione Europea e di come far fronte alla avanzata delle forze xenofobe e razziste che stanno cercando di impadronirsi di questo spazio politico.
Qui si sono incrociate le diverse esperienze che sul piano nazionale ed europeo si pongono il problema di una proposta alternativa sia alle destre estremiste che alle forze politiche che vogliono continuare a dirigere la UE a suon di Austerity e politiche anti sociali.