Il Parlamento europeo in seduta plenaria oggi (5 luglio) ha votato contro l’avvio dei negoziati fra Parlamento, Consiglio e Commissione UE sulla proposta di direttiva per la riforma del copyright (2016/0280). Il testo verrà ripresentato in Plenaria a settembre.
La materia è complessa e contraddittoria, ma si tratta di un voto molto importante: il giusto bisogno di riconoscere i diritti degli autori, combattere il precariato dilagante nel mondo dell’informazione e ridimensionare i profitti dei grandi network non può però ridurre l’accesso all’informazione e alla cultura e creare censure politiche o di mercato.
Per approfondimenti:
Vocabolario minimo per capire il dibattito su link tax e riforma del copyright
Lettera al Presidente del Parlamento europeo (primi firmatari Vint Cerf e Tim Berners-Lee) sull’art. 13 della proposta di direttiva