La mia adesione al documento “Il rossoverde non è un ornamento” si basa su questa semplice considerazione. I drammatici problemi all’ambiente conseguenti alle produzioni industriali e riprodotte all’ennesima potenza dalla globalizzazione capitalista ci obbliga a riflettere sui meccanismi di sfruttamento della natura che hanno prodotto la predominanza totalitaria dell’uomo annullando il naturale rapporto di reciproca dipendenza e rispetto. Seppur, come uomini e donne della sinistra di classe, ne fossimo coscienti da decenni forse non ci saremmo posti in un’ottica di ricostruzione emergenziale della nostra prassi politica se non fosse nato quell’immenso movimento di Fridays for Future. Le forze della sinistra di alternativa, In Italia e Europa con “Sinistra Europea”, allo stato di cose presenti ha fatto grandi passi in avanti negli ultimi decenni ma il percorso è ancora incompiuto, questo documento, oltre che rappresentare una proficua base di discussione, deve diventare uno strumento di aggregazione per non restare al “dire” ma per “fare”.
Franco Cilenti