Una Risoluzione in cui si minaccia di portare in tribunale la Commissione se non interviene sulla questione della condizionalità dello stato di diritto; disappunto e rimproveri al Consiglio per la lentezza con cui conduce il dossier sulle risorse proprie (Precondizione per il varo del Recovery Fund); lettera di richiamo a Ursula von der Leyen per l’inazione nei confronti delle violazioni dello stato di diritto in Polonia; lettera alla Commissione di 21 parlamentari per protestare contro il sostegno alla TAV Torino-Lione.
Tutto questo è successo nella, e intorno, alla mini-sessione di marzo del Parlamento Europeo, durante la quale, oltre a quelle richiamate (condizionalità dello stato di diritto e risorse proprie) sono state approvate altre importanti Risoluzioni: Partenariato UE-Africa, Ampliamento UE ai Balcani occidentali, Strategia europea per i dati, Turismo sostenibile).
Nelle Notizie dal Parlamento Europeo di questa settimana, vi diamo conto anche del dibattito che si è svolto il 25 marzo sul recesso della Turchia dalla Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e lotta alla violenza contro le donne.