Il 28 luglio del 2010 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite riconobbe l’acqua come diritto umano. A dodici anni di distanza, secondo i dati forniti dal Programma Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP), con le tendenze attuali, 1,8 miliardi di persone vivranno in paesi o regioni con assoluta scarsità d’acqua entro il 2025, e due terzi della popolazione mondiale potrebbero vivere in condizioni di stress idrico. E’ necessario che il 28 luglio di ogni anno sia dichiarato Giorno del Diritto Universale all’Acqua.
Firmiamo la petizione su change.org
Della situazione dell’acqua e di questa proposta discuteremo giovedì 28 luglio 2022 al Monastero di Sezano con Claudia Marcolungo, Luca Cecchi, Riccardo Petrella, Roberto Musacchio, Anibal Faccendini.