8- 9 novembre 1987
L’8 e il 9 novembre di 35 anni fa in Italia si votarono tre quesiti riguardanti l’uso dell’energia nucleare. Anche se il significato politico era palese, in realtà nessuno dei quesiti chiedeva l’abolizione o la chiusura delle centrali nucleari ma riguardavano le modalità degli interventi statali e la possibilità dell’ENEL di partecipare alla costruzione di centrali anche all’estero. Votò in media il 65,1 % degli elettori, ammettendo i quesiti e, di conseguenza, dando un duro colpo al nucleare, con percentuali di si comprese fra 71,9 e l’80,6 %.