25 ottobre 1983
Prendendo a pretesto l’uccisione del primo ministro comunista moderato Maurice Bishop e nonostante la contrarietà dei governi amici, la Thatcher in particolare, Ronald Reagan dà il via all’invasione del piccolo stato di Grenada. L’azione è condannata dall’ONU con un’inosservata risoluzione e da molti paesi europei (oltre a Gran Bretagna, Francia, Italia, Belgio, Svezia, Grecia e Paesi Bassi).