23 agosto 1923
Intorno alle 22:30, mentre stava rientrando in canonica, don Giovanni Minzoni, oppositore del fascismo, veniva aggredito da due squadristi facenti capo al futuro Console della milizia Italo Balbo e colpito alle spalle con sassi e bastoni con una violenza tale da provocargli la frattura delle ossa del cranio. Morì intorno a mezzanotte.