15 aprile 1989
La morte di Hu Yaobang, Segretario generale del Partito Comunista Cinese molto popolare fra i riformisti, e le conseguenti richieste al Partito di prendere una posizione ufficiale nei suoi confronti segnano l’inizio delle proteste di Piazza Tienanmen, che durarono, nonostante la durissima repressione, fino al successivo 4 giugno. I morti sono stimati tra diverse centinaia e diverse migliaia.